Noi siamo quello che mangiamo sosteneva già il filosofo tedesco Feuerbache nel 1800 e oggi, alla luce di studi recenti, si può solo confermare la sua asserzione per cui la salute si costruisce a tavola attraverso ciò che mangiamo. Ma vi siete mai chiesti la differenza tra mangiare e nutrirsi? L′atto del mangiare è il comportamento attraverso il quale apportiamo carburante al nostro organismo e permettergli di svolgere tutte le funzioni che deve fare in un giorno, la nutrizione invece è un processo molto più complesso determinato dall′insieme di tutte le reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo, dalla distruzione dell′alimento ingerito alla sua assimiliazione da parte delle nostre cellule. I cibi che noi assimiliamo mangiando subiscono delle trasformazioni chimiche all′interno del nostro corpo e a loro volta aiuteranno o danneggeranno le nostre cellule, per cui ogni alimento potrà influire sulla qualità della nostra vita e salute. Per questo motivo insisto tanto e spiego, durante la prima visita, quanto sia fondamentale assimilare e far proprio questo concetto: non siamo delle caldaie, per cui un semplice calcolo matematico calorico può dirci cosa mangiare e se genero una dieta ipocalorica dimagrisco (ovvero mangio meno in termini energetici di ciò che consumo allora dimagrisco... purtroppo non è così!). Un calcolo matematico può dare inizio alla dieta nel senso che cominciamo a dire QUANTA ENERGIA e quindi di quante calorie necessita il nostro organismo, ma poi c′è il passaggio successivo fondamentale: QUALI NUTRIENTI possono fornire quelle calorie in modo corretto, sano ed equilibrato? E poi arrivano le altre domande.....Facciamo sport? Abbiamo patologie? Il Biologo Nutrizionista è il professionista adatto a fare tutte valutazioni e proporre il percorso nutrizionale corretto. Gli strumenti del biologo nutrizionista sono vari: peso, altezza, circonferenze (antropometria), poi si passa a strumenti diversi quali la plicometria, la bioimpedenziometria e l′adipometro. Tutti questi strumenti aiutano il professionista a valutare la composizione corporea di ogni persona. Questo è un altro concetto sul quale insisto tantissimo: non è tanto importante il peso del corpo, quanto di cosa è fatto il corpo. Quali masse lo compongono? Considerare la massa grassa, massa magra (divisa in muscolare e scheletrica), studiare la qualità dello stato muscolare (è tonico?) sono tutte informazioni necessarie per me per poter valutare il vostro reale fabbisogno energetico ed il corretto piano nutrizionale (ho usato apposta la parola nutrizionale... non alimentare), ma anche per voi per poter valutare realmente il cambiamento che avverrà nel vostro corpo grazie al vostro impegno nel seguire il piano stesso e nell′ intraprendere una attività motoria adatta a voi! Siamo pronti?!? Diamo insieme il via ad un nuovo stile di vita!